Sono in tanti in questi giorni che, parlando della situazione politica, mi chiedono a che punto sia la “crisi” della maggioranza di Governo regionale. Una domanda naturale che nasconde in sé una complessità pratica. La maggioranza sta infatti vivendo la sua crisi attraverso una crisi altrui. Eh sì, perché al famoso decalogo non è dato sapere se ci sia stato seguito, ma di certo stiamo vedendo cosa succede in casa del Partito Democratico e quindi di Progetto Civico Progressista.
Un commisariamento che nasce da problemi interni (non puramente politici), ma che de facto avrà notevoli ricadute politiche sulla leadership Piddina. Un commissariamento che, al di là dei singoli appelli per tavoli e derivazioni varie, rischia di concretizzare lo scenario del quasi-Pcp come dissi nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale.Insomma, non si sa che dire di questa crisi (altrui).
Una cosa è certa: questo mercoledì tornerà a riunirsi il Consiglio regionale. Una seduta importante per lo sviluppo della “crisi” perché in agenda troviamo due interpellanze su tematiche cardine del già citato decalogo: l’ospedale e il collegamento di Cime Bianche. Questo, forse, aiuterà a dare concretezza alle tante parole ed ai silenzi sino ad oggi spesi all’ombra della crisi altrui.
Restano tuttavia ancora, in penombra, due importanti domande per definire il quadro.
La prima: cosa pensano gli altri 5 membri del quasi-Pcp?
La seconda: chi aveva benedetto questa maggioranza nel segno dell’omogeneità programmatica che genere di acqua benedetta aveva usato?
Ciò detto, buona settimana!