Senza alcuna ombra di dubbio l’informazione e le occasioni di dibattito sono utili nel processo di evoluzione della società umana, ma il troppo stroppia, sempre! Il bombardamento mediatico di cifre, opinioni, allarmi, testimonianze e chi più ne ha ne metta sta concretamente dimostrando che possiamo finire per fare peggio.
Chi parla in certi contesti, poi, non lo fa mai esclusivamente a titolo personale, ma rappresentando qualcosa, qualcuno.
E’ questo il caso dei virologi che, come gli economisti (e lo dico a malincuore) nei tempi della crisi di Lehman (ad esempio), ogni giorni in talk show, articoli e video ci bombardano ognuno con la propria opinione. Opinione che teniamo in seria considerazione, come giusto che sia, proprio perché in questo momento sono “loro” gli specialisti del problema. Ma tutto ciò ha senso? No, anzi ci sta conducendo a piccole dosi verso la follia.
E’ proprio questo, quindi, il momento di parlare meno perché altrimenti i prossimi mesi saranno ancora più duri e assurdi considerando che la morsa della crisi sociale ed economica si farà sentire con ancora più violenza di quanto accadde un anno fa.
Facciamoci un favore, fateci un favore si parli meno soprattutto se a farlo sono gli “esperti” del settore.